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Amici di Maria De Filippi

10 febbraio 2024
Gisella Zilembo, General Manager di MAB, partecipa come giudice per il settore Ballo ad “Amici di Maria De Filippi” in onda sul canale 5, per individuare il vincitore di una borsa di studio, offerta da Ass. MAB al ballerino che più si è distinto nella gara di improvvisazione. Ad aggiudicarsi la possibilità di partecipare al Turku Dance Camp 2024 (https://www.instagram.com/turkudancecamp?igsh=MTc5czA0OTRnN3hhdw) , presso la University of Applied Sciences della città finlandese, è Dustin, allievo di Alessandra Celentano.
Ospiti della puntata, in qualità di esperti di settore, sempre per il settore Ballo, il M° Daniel Ezralow e per quello CANTO: J-AX , il M° Beppe Vessicchio, Gaetano Curreri e Mauro Russo.

Febbraio 2024: preselezioni MAB Usa

Proseguono le preselezioni per la terza edizione di MAB Usa, che avrà luogo a New York il 28 (semifinali) e 29 (finali) marzo, presso il KNJ Theater, a Manhattan. 

La giuria, composta da nomi iustri della scena internazionale (Igal Perry, David Parsons, Nikki Holck, Melanie Person, Dandara Amorin Veiga, Giuseppe Bausilio) valuterà i giovani talenti che raggiungeranno  la Grande Mela, per inseguire il sogno MAB. 

Tra loro, anche gli italiani Andrea Cheldi (già vincitore di MAB Italia 2023), Noemi Cobelli (già finalista MAB Usa 2023) e Simone Bellia (promettente ballerino siciliano, individuato da Gisella Zilembo durante la prima edizione di Eduardo Dance Competition – dir. art. Francesco Annarumma –  svoltasi presso il Teatro Eduardo De Filippo di Arzano – Napoli, il 24 e 25 febbraio).

Per informazioni e iscrizioni: clicca qui


MAB incontra la moda e sposa il concept di LeTwins, brand fondato da Sara e Tania Testa

La Milan Fashion Week, da sempre, celebra la Bellezza, nella dimensione viva, immersiva, polisensoriale e immaginifica di sfilate ed eventi speciali, in cui la Moda fa da trampolino creativo a idee originali di “umanità in divenire”.

Osservatorio etico prima che estetico, il Fashion Design si rende una lente d’ingrandimento sui tasselli più intensi del vivere contemporaneo e li restituisce con sguardo visionario.

Di qui, un dialogo fra le Arti che, senza l’altisonanza di un certo snobbismo concettuale, abbraccia la vita nella spontaneità del suo festoso risplendere…

LeTwins e MAB per la Milano Fashion Week 2024

La Milan Fashion Week, da sempre, celebra la Bellezza, nella dimensione viva, immersiva, polisensoriale e immaginifica di sfilate ed eventi speciali, in cui la Moda fa da trampolino creativo a idee originali di “umanità in divenire”.
Osservatorio etico prima che estetico, il Fashion Design si rende una lente d’ingrandimento sui tasselli più intensi del vivere contemporaneo e li restituisce con sguardo visionario.
Di qui, un dialogo fra le Arti che, senza l’altisonanza di un certo snobbismo concettuale, abbraccia la vita nella spontaneità del suo festoso risplendere.
Al Teatro Manzoni di Milano, il 22 febbraio, Moda e Danza sposano il Concept di LeTwins, brand fondato da Sara e Tania Testa, con un momento di leggerezza effervescente…

MAB15: Un’eredità che è futuro

MAB nasce nell’ottica della “trasformazione”, dell’”evoluzione” e del “guardare avanti”. Lo fa dal momento stesso in cui sublima l’esperienza umana di una Donna lungimirante, prematuramente scomparsa e sempre innamorata della Vita, dei giovani e del Balletto, in un progetto che al servizio delle nuove generazioni e della Danza Classica, da quindici anni, celebra l’idea che l’Arte sia espressione limpida dei valori più preziosi dell’esistenza stessa.

Si tratta di un’eredità, raccolta con forza visionaria dal Maestro Roberto Fascilla, fondatore dell’evento e tradotta in una dimensione programmatica precisa dalla General Manager Gisella Zilembo, che ne è stata ideatrice, su richiesta del Presidente Silvio Andrea Beretta e della sua famiglia. Si tratta di un progetto, celebrato dalla “sua città”, la Milano in cui è nato e che gli ha attribuito la massima onorificenza civica, L’Ambrogino d’oro, e oggi noto ed apprezzato in tutto il mondo.

MAB è figlio di un grande sogno e dell’infaticabile lavoro di tanti, per renderlo vero.

La  sinergia e l’intesa di MAB con le personalità iconiche del Balletto Internazionale (che da sempre si sono riconosciute e riunite nel nome della signora Etta, impegnandosi come giurati nelle diverse fasi del concorso, con la responsabilità di accompagnare con rigore ed onestà il percorso di quanti, nel tempo , si sono cimentati sul Palco del Teatro Manzoni) ha costruito il futuro di molte attuali stelle della scena ballettistica, che a MAB devono il loro esordio e, come spesso dicono, la propria “fortuna”.

Tra i finalisti e vincitori, per fare alcuni esempi, Nicoletta Manni e Timofej Andrijashenko, Emma Mardegan, Angelo Greco, Antonio Casalinho, Rebecca Storani, Linda Giubelli, Claudio Coviello, Oscar Valdez… fra loro anche quanti , da un’idea del direttore uscente Julio Bocca, condivisa con la dirigenza MAB ed accolta dal direttivo 2024, una delle personalità chiamate a succedergli alla guida del comitato artistico della quindicesima edizione : Salvatore Manzo (Primo trionfatore di Premio MAB e oggi étoile al San Carlo di Napoli). Al suo fianco in giuria, per la finale 2024: Giuseppe Bausilio (cui il podio di MAB è valso la possibilità di volare a NY e diventare il primo Billy Elliot nella storia di Broadway, inaugurando una carriera mirabile in tutto il mondo), Flavia Stocchi (prima a conquistare il titolo nella categoria juniores ed oggi professionista in forze al Teatro dell’Opera di Roma), etc…

L’idea del M° Bocca, pienamente in linea con la natura di MAB è che la Danza sia tale se viva e vitale, profondamente radicata nella tradizione per potersi proiettare coraggiosamente nel futuro: per i quindici anni del Premio, che sulla Danza Classica e Neoclassica fonda il proprio DNA, “guardare avanti” significa dichiarare il senso profondo dell’eredità dei Grandi che ne hanno fatto la Storia e leggerne la potenza dinamica.

Fra loro, nel corso degli anni, si sono alternati in giuria:  Alba Gonzales, Alberto Testa, Amedeo Amodio, Andrei Fedotov, Anna Maria Prina, Annamaria Grossi, Anna Razzi,Antonio Gnecchi Ruscone, Bruno Vescovo, Carla Fracci, Carlos Iturrioz, Carlton Wilborn, Charlene Carey, Claudia Zaccari, Cynthia Harvey, Edoardo Sylos Labini,,Francesco Ventriglia, Frederic Olivieri, Gianpaolo Podini, Gisella Zilembo, Giuseppe Picone, Igal Perry, Ivonne Ravelli, Jae Man Joo, Julio Bocca, Katarzina Skarpetowska, Laura Comi, Liliana Cosi, Lizt Alfonso, Luca Masala, Luciana Savignano, Luciano Cannito, Ludovico Durst, Maurizio Vanadia, Melanie Person, Misong Cho, Nikki Holck,Nina Ananiashvili, Paola Cantalupo, Patricia Kelly, Patrizia Manieri, Pedro Carneiro, Renato Zanella, Rene De Cardenas Diez, Robert North, Roberto Fascilla, Rossella Brescia, Stephen Fournial, Susanna Broccanello, Tomorr Kokona, Vera Karpenko, Wendy Whelan e Yarden Ronen-van Heerden.

Il Balletto resta oggetto intrinseco e imprescindibile della manifestazione, i Grandi Maestri restano punti di riferimento nelle varie fasi dell’evento, che nel corso della finale ne celebra il preziosissimo contributo, con un Premio alla Carriera e con un passaggio del testimone ai vincitori delle prime edizioni.

Non solo: la direzione artistica si duplica e consolida l’idea fondante che la DANZA sia UNA e che la CLASSICA ne sia la base imprescindibile, come tale capace, col suo rigore lessicale e la sua precisa qualità poetica, di creare avanguardia.

Così, secondo un principio vitalistico che intreccia tradizione e innovazione, radici e prospettive in linea con il mondo della scena attuale, è affidata a un giovane étoile (Salvatore Manzo, appunto), esponente del “mondo classico puro” e ad un’artista mondialmente nota per aver praticato la contaminazione scenica come chiave di un linguaggio coreografico straordinario, impensabile a prescindere da una solida base tecnica di matrice Classica: Lizt Alfonso. 

Classico è, di per sé sinonimo di universale: qualcosa che sia in grado, nella sua titanica essenza, di sopravvivere al tempo e allo spazio, declinandosi alle pieghe dell’umana esperienza senza perdere la propria identità, in grado di evolvere proprio in nome della capacità di “parlare” al di fuori e al di sopra delle circostanze.

Premio MAB, da quindici anni intende sostenere i giovani, promuove il Balletto e, per questo, resta strettamente incentrato sul mondo Classico e Neoclassico: fondamenta e trampolino di un’eredità viva, che è di per sé, futuro.

15 anni al servizio del talento, nel nome di un grande sogno

Il 2024 è, per associazione MAB, un anno speciale, quello del suo quindicesimo anniversario: un momento importante e l’occasione per una riflessione sul futuro, ma anche sulle radici di una realtà ormai presente e riconosciuta in tutto il mondo, che nasce dall’impegno quotidiano, incrollabile e appassionato di tanti, con la ferma intenzione di celebrare il talento, attraverso il magico caleidoscopio umano della Danza Classica, nel nome e grazie all’esempio della signora Etta.

MAB è l’acronimo di Maria Antonietta Berlusconi, ma è prima di tutto, un’eredità etica: la volontà di mettersi al servizio dei giovani e dei loro sogni, con la responsabilità di renderli veri, di dare speranza costruendo prospettiva, come nelle intenzioni portate avanti dal fondatore e primo direttore artistico, il maestro Roberto Fascilla.

Su questa base, si apre l’edizione 2024 del Premio internazionale di Danza Classica (ideato da Gisella Zilembo, su richiesta della famiglia Beretta Berlusconi), celebrata al Gala di Associazione AIEF per l’infanzia e l’adolescenza (pres. Tommaso Varaldo), al Castello di Lucento, il 19 novembre.
Durante la serara, accanto ad Albano Carrisi, alla presenza di una platea composta da personalità di rilievo, fra cui Mariella Enoc, si esibiscono tre giovani talenti MAB: Chiara Liberto, Ismaele Narcisi e Noemi Cobelli, con la ferma volontà di stabilire connessioni socialmente significative.

Immediatamente a seguire, la dirigenza MAB vola in Finlandia in visita ufficiale alla Municipalità di Turku ed al Politecnico cittadino, per gettare le basi di una collaborazione, intesa a rinsaldare i legami fra le realtà coinvolte, promuovendo l’Arte come premessa per una società sana.

Così, al rientro, in occasione dei festeggiamenti del 2 dicembre presso il Papermoon Giardino di Milano, il Presidente, Silvio Andrea Beretta, annuncia la trasformazione del Premio “Gioia di Danzare – Sabrina Beretta” in una donazione a favore del Charity Partner, inaugurando una tradizione, che rinvigorisce la caratura sociale, da sempre essenziale per l’associazione.

Proprio il taglio fortemente inteso ad evidenziare il legame fra Arte e Filantropia, il 7 dicembre, vale ad l’Associazione MAB la Civica Benemerenza Ambrogio d’oro, conferito dalla città di Milano, presso il Teatro Dal Verme.

Contestualmente, viene varato il Bando di concorso 2024 e sono annunciati i nomi dei direttori artistici del XV anno (eccezionalmente due, in occasione dell’importante ricorrenza):
Lizt Alfonso (che raccogliere il testimone di Julio Bocca e si prepara ad accogliere a Cuba una delegazione MAB a inizio gennaio, per lo speciale MAB Habana, in collaborazione con Ballet Beyond Borders) e Salvatore Manzo (primo vincitore nel 2010, recentemente nominato Etoile del Teatro San Carlo di Napoli. A lui, l’onore di guidare, durante la finale del 9 giugno al Teatro Manzoni, la giuria composta dai trionfatori delle prime edizioni).

Nel frattempo, proseguono gli appuntamenti formativi, per i ragazzi che scelgono la dedizione allo studio e si appassionano al sapere coreutico.

Il 15 dicembre, al Teatro Manzoni, va in scena lo spettacolo “What i Want for Christmas”, annunciato in TV da Federica Panicucci a Mattino 5, co-prodotto da Influendo srl, ideato e diretto da Gisella Zilembo, come esito di un laboratorio di Theater Coaching e Mindfulness applicata alle Arti sceniche. Tra i protagonisti, Noemi Cobelli, Andrea Cheldi, vincitore del Premio MAB 2023 e Ester Papini, finalista nella medesima edizione, che condividono il palco con artisti di diversa estrazione e talenti emergenti del circuito MAB.

Sempre a dicembre, Gisella Zilembo, incontra gli studenti del Liceo Coreutico Candiani Baush, per illustrare storia e intenti di Ass. MAB e condurre un seminario, in collaborazione con Francesco Posa.

Contemporaneamente, presso il centro congressi di AC Hotel by Marriott Milan Sesto, decine di giovani ballerini provenienti da tutta Italia si cimentano nei corsi intensivi, valevoli per l’accesso alle Residenze Artistiche (appuntamenti di approfondimento teorico e pratico, che si svolgono presso il Teatro Arcimboldi di Milano, in collaborazione con i centri di formazione accreditati) e ricevono a sorpresa un messaggio di incoraggiamento per il loro prosieguo formativo in MAB, dall’etoile Marianela Nunez, collegata da Londra.

All’avvio delle Residenze Artistiche, nella fitta programmazione dell’associazione, si abbina, nel mese di gennaio, oltre alla visita ufficiale a Cuba, del presidente Silvio Andrea Beretta, della General Manager Gisella Zilembo, della giurata Claudia Zaccari e della docente Patrizia Tosi, il tradizionale appuntamento con Igal Perry, con una speciale Masterclass Audition, a Torino (presso lo studio affiliato MAB Magdeleine G), per l’ammissione ai programmi didattici di Peridance, celebre Accademia newyorkwse.

È a PERIDANCE che, in occasione del viaggio studio primaverile e in concomitanza con la terza edizione di MAB USA, presso il KNJ Theater, a Marzo, sarà avviato il programma di certificazione internazionale per docenti, dedicato in esclusiva ai titolari dei centri afferenti al circuito scuole MAB. Si tratta di un progetto di massimo rilievo, per la ratifica delle competenze dei maestri, con un attestato di professionalità rilasciato da un polo formativo di indiscusso riferimento mondiale.

A febbraio, intanto, una delegazione composta dai danzatori di Teatro Oscar a Studio Danza Arabesque (sempre scuole accreditate MAB) sarà ospite, in rappresentanza del network, della Performing Arts Academy di Huittinen, guidata dal prof. Evan Schoombie, grazie al programma di studi internazionali diretto da Gisella Zilembo.

Sebbene sia solo l’inizio e i prossimi mesi promettano grandi novità, il calendario denso di appuntamenti di MAB, torna a significare la storia dell’Associazione come quella di una cultura del “fare”, nel nome di un grande sogno: quello della signora Etta, che da quindici anni vive e cresce nei suoi amati ragazzi.

19 novembre 2023 MAB celebra i suoi 15 anni partecipando Gala AIEF, al Castello di Lucento (TO)

Torino: città magica, scenario perfetto per i sogni da realizzare.

29 aprile 2023, in occasione della Giornata Mondiale della Danza, Piemonte in Danza, diretto da Krizia Zuccaro e Giuliana Carello nomina madrina dell’evento Gisella Zilembo (general manager di MAB, con cui l’evento condivide l’attenzione ai giovani e il credo nel valore sociale dell’Arte).

A Piemonte in Danza, Ass. MAB entra in contatto con AIEF, Fondazione per l’infanzia e l’adolescenza, presieduta da Tommaso Varaldo, di cui immediatamente condivide la vision, da sempre promossa dal Presidente MAB Silvio Andrea Beretta e da Gisella Zilembo, unitamente al comitato tecnico e artistico: coinvolgere i GRANDI per aiutare i piccoli.

L’occasione arriva con il Gala AIEF 2023, il 19 novembre, al Castello di Lucento.

MAB, nel contempo, compie 15 anni.

Iniziare a celebrare questo importante anniversario in una serara cosi speciale è espressione viva di un grande sogno, della signora Etta Berlusconi e del Maesteo Roberto Fascilla: dare spazio e ascolto ai giovani, sostenerli nel loro impegno umano attraverso il Balletto .

Nel circuito nazionale delle scuole MAB, sono selezionati per danzare al Gala AIEF, i giovanissimi talenti diretti da Mara Fasulo – Arte e Passione Academy (Chiara Liberto e Ismaele Narcisi) e da Barbara Ante – Evento Danza Bolzano (Noemi Cobelli). I ballerini si edibiscono sullo stesso palco, su cui nella stessa sera canta Albano Carrisi e viene premiata la dott. Enoc, per una causa preziosa e irrinunciabile: essere concretamente al fianco dei bambini e dei giovani.

MAB VINCE L’AMBROGINO D’ORO

Quest’anno MAB è stata candidata all’Ambrogino d’oro, come eccellenza milanese nel mondo ✨

La Giunta Comunale, per il 2023, ha conferito le tradizionali medaglie d’oro alle persone fisiche e le “Civiche benemerenze Ambrogino d’oro” ad Associazioni e organizzazioni.

MAB è fra i vincitori!

Lo siamo tutti, nella nostra storia e nelle nostre azioni a sostegno della Danza e dei giovani!

Grazie di cuore sempre alla famiglia Beretta Berlusconi; alla grande famiglia MAB; all’amministrazione guidata dal dott. Merlini; alla segreteria condotta dalla dottoressa Frisone; alle Stelle mondiali della Danza, oggi capitanate dal Maestro Julio Bocca, che da sempre ci sostengono; a Mediaset e Mondadori; al Teatro Manzoni per essere da sempre “casa nostra”; alle scuole, ai maestri e a tutti i ragazzi che continuano a credere ed a fare; a tutto il team tecnico e artistico, per l’impegno, la volontà, la fiducia e la determinazione, nel rendere vero il grande sogno della signora Etta, della cara Sabrina e del Maestro Fascilla
🌸✨

W la Danza
W MAB

Con immensa stima e profonda riconoscenza
Silvio Andrea Beretta e Gisella Zilembo

Danza per il Sociale

Il 30.09.2023, MAB parteciperà all’iniziativa “Danza per il Sociale”, sotto il patrocinio del Comune di Carate Brianza. Lorella Formica, membro del board accademico dell’Associazione, interverrà in qualità di portavoce di MAB per esplorare temi significativi legati al valore dell’Arte e del Balletto nella promozione di principi umani fondamentali per la società civile.

18 Settembre 2023

Si è svolta presso il Teatro Manzoni di Milano la conferenza stampa sulla programmazione 2023/24, magistralmente condotta dal direttore Alessandro Arnone, alla presenza di un pubblico interessato e partecipe, che ha annoverato personalità eminenti del mondo della Cultura, dello Spettacolo e della Comunicazione, tra cui il presidente MAB, Silvio Andrea Beretta.

Nutrita la presenza degli artisti intervenuti per incontrare spettatori e giornalisti, in vista di una stagione ricca di titoli e contenuti.
Fra gli appuntamenti in cartellone “What I want for Christmas”, il Dance Party-Show di Gisella Zilembo, nato in casa MAB, come esito di un laboratorio internazionale di Theater Coching, che ha coinvolto danzatori d’esperienza e giovani talenti, in un’intensa sinergia coordinata, da EventiDanza e Influendo Productions.

Il risultato è una performance ispirata all’atmosfera delle Feste, sulle note dei piu famosi brani musicali natalizi. L’appuntamento è a teatro il 15 dicembre alle 20.45, per una festa collettiva, che aspira a restituire la profonda natura sociale del Teatro, in un contesto gioioso e calvinianamente “leggero”.